Ti svegli dopo una sessione intensa di allenamento o un’attività fisica impegnativa, e ogni movimento è un doloroso promemoria dello sforzo fatto. Questi dolori muscolari, spesso localizzati nelle gambe, nelle braccia o nella schiena, sono tipici dei dolori post-allenamento.
Ma bisogna per forza sospendere tutta l’attività sportiva? Non necessariamente. Fare sport con i dolori muscolari è possibile, a patto di seguire alcune regole essenziali di recupero muscolare, regolare l’intensità dello sforzo e ascoltare il proprio corpo.
Cosa sono esattamente i dolori muscolari?
I dolori muscolari compaiono generalmente tra 12 e 48 ore dopo una sessione di sport, soprattutto se più intensa o insolita del solito. Sono causati da micro lacerazioni delle fibre muscolari, provocate dallo sforzo fisico. È un fenomeno perfettamente normale: fa parte del processo di recupero e adattamento muscolare.
Possono colpire qualsiasi muscolo sollecitato, dopo un allenamento di forza, una corsa, un esercizio di rinforzo, o anche una semplice sessione di stretching se è nuova per te. Questi dolori muscolari indicano che i tuoi muscoli si stanno rafforzando… a condizione di concedergli il tempo di recupero necessario.
Si può fare sport con i dolori muscolari?
Sì, ma non in qualsiasi modo. Si può fare sport con i dolori muscolari se il dolore è moderato e il corpo riesce a muoversi senza eccessivo disagio. Un’attività fisica leggera può persino favorire il recupero muscolare, stimolando la circolazione e aiutando a eliminare le scorie metaboliche accumulate nelle fibre.
Tuttavia, è meglio evitare:
- Di ripetere esattamente la stessa sessione di allenamento sui muscoli indolenziti
- Di forzare nonostante un dolore acuto o un’infiammazione localizzata
- Di trascurare i segnali del corpo come affaticamento estremo o tensioni persistenti
L’obiettivo non è interrompere l’attività sportiva, ma adattare l’intensità dello sforzo, alternare i gruppi muscolari e includere sessioni più dolci come stretching, camminata o attività wellness. Questo aiuta ad alleviare il dolore e a mantenere un allenamento regolare.
Consigli per muoversi con dolori muscolari
Ecco alcune buone pratiche per continuare a muoversi senza peggiorare i dolori:
- Scegliere una sessione più breve (30-40 minuti sono sufficienti)
- Optare per un’attività dolce: camminata veloce, mobilità, yoga, bicicletta a bassa intensità
- Lavorare altri gruppi muscolari (parte superiore se hai dolore alle gambe, per esempio)
- Includere una lunga fase di riscaldamento e defaticamento
- Idratarsi bene e curare l’alimentazione (proteine, BCAA, verdure…)
E soprattutto, non trascurare i giorni di riposo attivo: accelerano la rigenerazione muscolare e migliorano le prestazioni a lungo termine.
Come alleviare i dolori muscolari dopo lo sport?
Oltre ad adattare l’allenamento, puoi mettere in atto alcune tecniche per alleviare i dolori:
- Massaggio leggero o auto-massaggio con rullo
- Stretching dinamico (evita lo stretching passivo prolungato subito dopo lo sforzo)
- Applicazione di freddo (doccia, bagno fresco, crioterapia)
- Riposo attivo e sonno riparatore
- Leggera compressione e elevazione in caso di gambe pesanti
Alcune routine wellness includono anche strumenti connessi o monitoraggio dei dati per gestire meglio le sessioni, la loro intensità e le fasi di recupero.
Un promemoria essenziale per la tua sicurezza
Anche se i dolori muscolari fanno parte del gioco, è importante non sottovalutarli completamente. Un dolore troppo intenso, che non passa dopo alcuni giorni, o che diventa invalidante nella vita quotidiana, può nascondere una lesione più seria.
E naturalmente, come per ogni attività sportiva, non dimenticare mai di proteggerti con un’assicurazione adeguata. Che tu sia in un club o ti alleni in autonomia, essere ben coperto in caso di infortunio o problema di salute è essenziale per allenarti in sicurezza e migliorare senza stress.